venerdì 21 gennaio 2011

Pasta al forno con cavolfiore aromatico e crumble al formaggio

Pasta al forno con cavolfiore aromatico e crumble al formaggio, salva ed aglio

Quando mi hanno regalato l'ultimo libro di Jamie Oliver (Jamie's 30 minute meals)... ho iniziato subito a sfogliarlo perchè m'incuriosiva troppo. Trovo particolare e divertente l'idea e la sfida: cucinare non dei piatti ma dei menù completi in 30 minuti, spendendo poco e magari anche senza essere maghi in cucina.

Non ho ancora provato a cronometrare un menù, e sulla fattibilità dell'impresa in rete si spendono già le polemiche (qui ne parla anche Alessandra del blog Menù Turistico). Intanto una ricettina l'ho provata subito, anzi l'ho stravolta subito  ;)

Avevo un cavolfiore in frigo, ma la proposta della pasta che compare nelle prime pagine,  con il cavolfiore gratinato mi sembrava un tantino scontata; anche l'aggiunta dell'immancabile pancetta abbrustolita, da buon inglese, non bastava a risvegliare il mio interesse, anzi non mi convinceva proprio.

E poi sia mai che seguo una ricetta alla lettera... ;)
E quindi via con le varianti. Il cavolfiore, per esempio: lo volevo un po' meno forte ed aromatico; con curcuma e coriandolo non solo il sapore intenso è stato controllato, ma ha assunto anche una bella colorazione gialla.

E poi il crumble con la creme fraiche... troppi grassi e troppo... pastone. Ecco allora a fianco dell'aglio la salvia che ne sottolinea l'aromaticità, domandone il permanente sapore in bocca.

Via anche la pancetta, altri grassi che appesantiscono il piatto.

Pasta al forno con cavolfiore aromatico e crumble al formaggio, salva ed aglio


Inutile dire che appena infornata questa pasta ha riempito la casa di un profumo buonissimo e nel piatto ha dato davvero un sacco di soddisfazione, profumata, speziata morbida e croccante... quello che ci vuole, alla faccia delle giornate nebbiose e fredde ;)

E poi un piatto sano oltre che buono. Importante la presenza del cavolo (di cui ho già parlato) e dell'aglio che si combina con la curcuma per potenziare il suo effetto sulla fluidità del sangue (antipertensivo) e sulla riduzione del colesterolo.
Inoltre la curcuma è un potente antiffiammatorio, antiossidante, anticoagulante, antidiabetogena, potente protettore epatico, in grado di proteggere dall'invecchiamento le cellule nervose ed, secondo diversi studi, in grado di inibire la crescita di diversi tipi di cellule tumorali.
Unico difetto... macchia in modo irreversibile qualunque tessuto quindi: occhio alla tovaglia ed alla camicia  :)
 

Ingredienti
Per 3 persone 
  • 240 gr di pennette o mezze penne rigate di buona qualità, che tengano la cottura (io adoro la Garofalo, e voi cosa usate ???)
  • 1/2 cavolfiore, bello bianco e compatto
  • 1/3 cucchiaino di curcuma
  • 1/3 cucchiaino di semi di coriandolo in polvere
  • sale e pepe
  • olio evo (extra vergine d'oliva)
  • 3 fette di pan carrè
  • 1 manciata abbondante di formaggio grana grattuggiato
  • 1 pezzetto di formaggio media stagionatura (50-100 gr)
  • 3/4 foglie di salvia tritate
  • 1 spicchio d'aglio tritato
  • 1/2 peperoncino (facoltativo)
  • olio evo
Preparazione
Accendete il forno a 200°C e mettete a bollire due pentole d'acqua e sale. In una delle due, quella dove cucinerete il cavolfiore, mettete la curcuma ed il coriandolo.
Intanto che l'acqua raggiunge il bollore, tagliate le cime del cavolfiore in ciuffetti non troppo grandi (non buttate il torsolo, con quello si fanno certe zuppette... magari con cavolo, carote, patate, finocchio e topinambur... Fantastiche).
Assaggiate l'acqua aromatizzata e controllate che il sapore sia intenso ma non fastidioso. La curcuma può essere molto forte, quindi se necessario buttate parte dell'acqua e rabboccate.
Quando le due pentole bollono, versate il cavolfiore in quella aromatizzata e la pasta nell'altra.
Intanto preparate il crumble versando nel robot il pan carrè senza crosta spezzettato, il formaggio grana ed il formaggio stagionato tagliati a pezzettini, le foglie di salvia e l'aglio e se lo gradite il peperoncino a pezzettini.
Iniziate frullando a secco e poi aggiungete poco olio alla volta fino a raggiungere la consistenza di un crumble, con delle belle briciolone compatte.
Quando la pasta sarà cotta scolatela, e passatela in una padella con 2 cucchiai d'olio, il cavolfiore e fate saltare a fuoco vivace per un paio di minuti.
Aggiungete poca acqua calda (un mestolo) e continuate a saltare fino a quando il cavolfiore inizierà a disfarsi.
A questo punto aggiungete anche uno o due pugni del crumble in modo che con l'acqua presente formi un densa crema che legerà il tutto.
Versate in una teglia da forno, mescolando con 1/3 del crumble, quindi ricoprite con il restante crumble.
Passate in forno, magari solo con il grill acceso, fino a formare una deliziosa e profumatissima (grazie ad aglio e salva) crosticina e servire subito.

19 commenti:

  1. Eccomi di ritorno da un viaggio di lavoro e freddo (Parigi..brrrrr) e cosa vedo, una ricettina bella calda!
    Mi piace!
    Complimenti x gli abbinamenti!!!
    P.S.: ti faro' sapere!!!!!!

    Bobina

    RispondiElimina
  2. mi inviti a pranzo..?
    una teglia di psta al forno al cavolfiore e molto speciale e poi e tropppo buona..complimenti...
    un bacio da lia

    RispondiElimina
  3. davvero interessante questo piatto, grazie per aver spiegato tutte le caratteristiche salutari, sarebbe bello poterlo fare per tutti i piatti :-) adoro la curcuma e con il crumbe... che dire... questo piatto è assolutamente da provare :-) ciao Ely

    RispondiElimina
  4. Approvo in pieno le modifiche apportate alla ricetta originale e trovo interessante l'idea del cavolfiore aromatizzato ....

    RispondiElimina
  5. Mio caro Alberto da quanto tempo non venivo a trovarti...mi perdoni? Purtroppo il tempo a disposizione è sempre poco, ma recupererò :-D
    A me piace moltissimo la pasta con il cavolfiore, ma sai che non mi pare di averla fatta mai gratinare così? devo rimediare! in quanto al menù in 30 minuti, io sono d'accordo con Jamie Oliver, si può, si può...basta solo usare un pò di fantasia! :-***

    RispondiElimina
  6. Deve essere veramente fantastica gratinata così!!! Un'ottima idea per un piatto unico sano e saporito, grazie

    RispondiElimina
  7. Come togli i grassi tu pur riuscendo sempre a mantenere intatto il gusto... sei un mago in cucina ^_^

    Ti ringrazio come sempre della splendida idea.
    Buona giornata.

    RispondiElimina
  8. Ciao! ci piace questo cavolfiore aromatico e colorato! gustoso con queste spezie ricercate ed il crumble sopra rende il tutto croccantino e ricercato!
    bravissimo!
    bacioni

    RispondiElimina
  9. @Bobina: ben tornata... certo che per un viaggio a Parigi un po' di freddo lo sopporterei ;)
    A presto e buona settimana.

    @ஃPROVARE PER GUSTAREஃ di ஜиαтαℓια e ριиαஓ mi spiace Lia, già tutto finito :)
    Però se la rifaccio ... Intanto un bacio

    @Ely: grazie a te. In effetti cerco, tempo permettendo, di mettere qualche informazione (quando l'ho disponibile) sugli alimenti usati. Mi rendo sempre più conto che l'importanza di variare l'alimentazione.
    Se lo provi fammi sapere se ti piace.
    Ciao

    @Milen@ grazi Milena

    @Ago perdonarti ??? che dovrei dire io ??!! Io invece il cavolfiore lo sto riscoprendo da poco, e quest'inverno non manca mai nel menù settimanale.
    Quanto al menù in 30 minuti, oltre alla fantasia io aggiungerei anche un po' d'ordine in cucina, e non aggiungo altro :)

    @aldarita grazie a te e grazie della visita

    @Letiziando grazie mille. Devo dire che ridurre i grassi è un impegno che ho preso da poco, cercando di rivedere la mia passione per i piatti di una volta ma riadattandoli allo stile di vita (e quindi ai fabbisogni alimentari) di oggi. Risultato... non servono più tutti i grassi che usavamo una volta :)
    Buona settimana a te

    Manuela e Silvia: grazie carissime, siete sempre così gentili. Uno anzi due bacioni.

    RispondiElimina
  10. Allora stasera passo a cena, eh? Deliziosa e mi piacciono molto gli aromi utilizzati.
    P.S. Io uso la Martelli da un 6 o 7 anni ormai, ho avuto la fase Rustichella, poi la Latini, poi la Mancini...

    RispondiElimina
  11. Troppo buona questa pasta ... la preparo sicuramente in settimana mi attira tantissimo!!! Anche la mia pasta preferita è la Garofalo e la Rummo tengono la cottura in un modo unico!

    RispondiElimina
  12. Dunque il tuo piatto l'ho preparato oggi a pranzo e praticamente la teglia è stata "spazzata"!
    Non so se ho reso l'idea!A questo punto aspetto altre prox ricette caldine...
    Grazie!!!!!
    Bobina

    RispondiElimina
  13. Scusa, non ho fatto in tempo a leggere e preparare. Ho già cenato. Metto in archivio..:)

    RispondiElimina
  14. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  15. @/Alessandro: grazie, davvero gentile, e grazie per le tue indicazioni sulle paste che usi. Penso che dovrò mettermi a cercare, anche per le paste, oltre... le mura del supermercato :)
    Mi hai detto nomi che non avevo mai sentito !!!

    @sonia : grazie, aspetto di sapere se ti è piaciuta allora. Grazie anche a te per il consiglio sulla pasta, cercherò quella che mi proponi.

    @Bobina: davvero è piaciuta tanto ?? sono davvero contentissimo.
    Grazie ed a presto.

    @cuoco_di_brodo: carissimo, che piacere trovarti... nella mia piccola cucina. Forse la prossima ricetta ti sarà ancora più gradita :)

    @madama bavareisa: scusa se ho cancellato il post, davvero è la prima volta che mi succede di farlo.
    Avrei trovato un tantino più corretto da parte tua una mail in cui mi chiedevi di postare qualcosa, e sicuramente l'avrei fatto con piacere.
    Guarderò con calma più tardi i post che mi hai indicato e se posso pubblico qualcosa.
    Ciao ed a presto.

    RispondiElimina
  16. Ciao Albertone come stai? I libri di ricette di chef di fatto o di nome sono interessanti perche' danno spunti, la tua versione e' decisamente preferibile rispetto a quella del "pasticcione" preferito da mia figlia...

    p.s. la risposta sulla pasta preferita e' inutile darla :-))))

    RispondiElimina
  17. @emidiomansi: ciao carissimo, tutto bene e tu ?
    Ti ringrazio, in effetti sono d'accordo che questi libri sono ottimi spunti ed il resto tocca alla nostra fantasia, e non solo: ti dirò che se voglio una ricetta che certamente funzioni, cerco sempre nei blog ;)
    Quanto alla pasta.... ovviamente scontato, ma come vedi siete sempre nel mio cuore, oltre che nel piatto ;)

    RispondiElimina
  18. questa ricetta sembra proprio appetitosa!!! e poi il bello dei libri di ricette è proprio poter cambiare qualcosa a seconda dei nostri gusti (o per sostituire ingredienti introvabili!)... se ti va passa a salutarmi nel mio blog http://imperatriceaifornelli.blogspot.com/
    ciao da Elisa

    RispondiElimina
  19. @Imperatrice: ciao Elisa, hai proprio ragione è bello poter mettere il proprio tocco in quello che si trova in giro. Grazie della visita, che ricambio con piacere.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.