Come già accennato nel post sui Cannoli siciliani in... mezze maniche, qualche tempo fa ho visto dal fruttivendoli dei bellissimi cedri.
Non ho resistito alla tentazione, e così ne ho preso uno anche se non avevo subito in mente cosa farne.
In realtà l'ho poi usato in diverse preparazioni, ma candito... è eccezionale.
In realtà l'ho poi usato in diverse preparazioni, ma candito... è eccezionale.
L'unico problema è che adesso lo tengo sempre li, sopra la credenza in cucina. Ed è difficile resistere alla tentazione di addentarne un pezzettino.
Sono già dovuto tornare dal fruttivendolo a prenderne un altro, e mi sa che dovrò ripassare, prima che finiscano.
Anche se la preparazione richiede davvero poco impegno, dura ben 4 giorni, ma il risultato vale bene l'attesa.
Per la mia versione mi sono ispirato alle ricette di Rossella e di Simo e.... di cui ho usato un po' dell'una ed un po' dell'altra ;)
Ingredienti
- 1 cedro
- zucchero semolato
- acqua
Preparazione
1° giorno
Sbucciare il cedro tenendo circa 1/2 cm della parte bianca. Tagliare la buccia a striscioline o cubetti (io preferisco le striscioline).
Mettere il cedro in acqua fredda e cambiarla almeno 1 volta nelle 24 ore
2° giorno
Mettere il cedro in acqua fredda (fino a coprirlo abbondantemente) e far bollire per 10 minuti. Scolarlo, sciacquarlo e buttare l'acqua di cottura. Pesare il cedro e pesare un'uguale quantità di zucchero e di acqua.
Rimettere le striscioline in una pentola larga e bassa, e coprirlo con lo zucchero. Quando, dopo una mezz'ora, il cedro avrà cominciato a rilasciare il suo succo ed a bagnare tutto lo zucchero, coprire con l'acqua.
Portare a bollore mescolando delicatamente e facendo sciogliere lo zucchero. Bollire per 10 minuti quindi spegnere e lasciar raffreddare nello sciroppo.
3° giorno
Ripetere la bollitura, mescolando delicatamente, del cedro nel suo sciroppo per 10 minuti. Fare quindi raffreddare sempre nello sciroppo.
4° giorno
Ripetere, per l'ultima volta, la bollitura per 10 minuti.
A questo punto scolare le fettine di cedro e metterle ad asciugare su un tagliere, meglio di polietilene. Dopo mezza giornata, toglierlo dal tagliere che andrà lavato ed asciugato. Rimettere le fettine ad asciugare sull'altro lato.
5° giorno
Finalmente è pronto, ma per un tocco davvero in più, io lo conservo nello zucchero semolato. Provate anche voi a lasciarlo in vista in cucina, e ditemi se sapete resistere ;)