Proprio stamattina, andando a pranzo, stavo passando davanti ai banchetti di Campagna Amica pensando a questa ricettina, quando vedo un bel mazzetto di cime di rapa far capolino fra cavolfiori e broccoli.
Si tratta di una proposta di Cucina Naturale di questo mese: comincio ad apprezzare molto questa rivista, ormai l'unica che compro, per il giusto equilibrio tra ricette davvero originali e l'attenzione all'aspetto salutistico; il tutto senza gli eccessi di altre riviste di questo genere: insomma se ci va il fiocchetto di burro... ce lo mettono :)
Anche la rivista poi è bella: fresca, leggera, ben illustrata... insomma mi piace, se non si fosse capito ;)
La ricetta originale prevedeva l'uso del pane carasau, ma la città intasata dal traffico mi ha impedito di raggiungere la pizzeria dell'amico Ignazio (dove il carasau non manca mai) e mancava il tempo per prepararlo come ho fatto altre volte.
Fortuna vuole che avessi ancora un po' dei creckers prepararati qualche giorno fa per il mio cucciolino.
Lui li adora, per non parlare poi di mio fratello, che sembra avere un radar che lo porta qui appena sfornzati :)
Si tratta di una variazione delle Streghe delle Sorelle Simili, dove uso il lievito di birra invece della pasta madre.
Il risultato non è lo stesso (con con la pasta madre sono fantasmagorici), ma sono comunque molto più buoni e sani di quelli comprati: niente grassi saturi o idrogenati, solo sano olio d'oliva.
E poi c'era lo stracchino... cime di rapa, appena amare ma con moderazione, stracchino, sfoglie croccanti... tutto prometteva bene, quindi era impossibile resistere, specie visto che questa settimana non avevo ancora toccato un formaggio.
La signora poi stasera voleva riso in bianco... no no, per lei riso in bianco, per me pasticcio :P
Davvero ve lo consiglio, e comunque se non vi convincono le cime, potete usare altre verdure più o meno amare.
Ingredienti
Per i creckers
- 250 gr di farina
- 130-160 gr di acqua
- 1-4 cucchiai olio evo
- 1/2 cucchiaino di sale
- 12 gr di lievito di birra
- 50 gr di creckers
- 80-100 gr di stracchino
- 2 mazzetti di cime di rapa
- sale
- olio evo
- pan grattato
- 1 cucchiaio di formaggio grana grattuggiato
Non ho specificato il tipo di farina, perchè in genere sceglgo se ottenere un gusto più neutro, usando solo farina 00, o più intenso, ad esempio mescolando della farina 0 con semola rimacinata o fioretto di mais.
Anche di olio potete mettere da 1 a 4 cucchiai a seconda di quanto friabili volete siano i creckers.
Sciogliete il lievito in metà acqua tiepida a cui avrete aggiunto un cucchiaino di malto o miele o zucchero, ed aspettate qualche minuto perchè il lievito si attivi.
Quindi aggiungete acqua e lievito alla farina, e proseguite a lavorare ed aggiungere acqua fino ad ottenere un impasto umido, molto morbido ma non appiccicoso.
Poco prima di terminare con l'acqua (o subito dopo averla finita) spargete il sale sulla spianatoia ed incorporatelo all'impasto.
Lavorate almeno 15 minuti, battendo di tanto in tanto la massa sul piano di lavoro.
Fate riposare in un recipiente oliato e coperto, in luogo tiepido (20-22°C), per un'ora circa (o fino al raddoppio del volume).
Mentre scaldate il forno a 220 °C, prendete dall'impasto lievitato una pallina, infarinatela ed aiutandovi con la macchinetta per la pasta (la mitica nonna papera), tiratela progressivamente fino ad uno spessore molto sottile; nella mia lo spessore massimo è 9, di solito tiro fino a 6 o 7, a seconda della croccantezza che desidero.
Mettete quindi la striscia d'impasto sulla teglia foderata con carta forno, bucherellatela con la forchetta, spennellatela con acqua ed olio, salatela (se vi piace) e ritagliatela alla forma voluta.
Procedete così fino a riempire la teglia, infornate e togliete dal forno a doratura raggiunta.
Passate ad un'altra teglia fino ad esaurire l'impasto.
Alla fine, per dare un po' più di croccantezza, spengo il forno e rimetto tutti i creckers su una teglia e lascio il forno appena socchiuso.
Preparazione del pasticcio
Sbollentare le cime di rapa, lavate e mondate (conservate le foglie più tenere e le cime, togliendo le coste più dure) in acqua salata.
Oliare una teglia e passarla con il pan grattato. Scaldare poco brodo e bagnarvi i creckers necessari a formare il primo strato, sgocciolateli e metteteli sulla teglia.
Ricoprite con uno strato di cime, salate, mettete qualche pezzetto di stracchino, spolverizzate con un pizzico di formaggio grana.
Procedete così con i restanti ingredienti e terminate con uno strato di creckers che spolverizzerete con una bella presa di grana.
Infornate a 180 °C fino a quando lo stracchino non fila e la superfice non si colora.
Una gustosa e pratica ricetta, complimenti !
RispondiEliminaUn piatto diverso dal solito e con tanta inventiva e semplicità al tempo stesso.. davvero invitante e da sperimentare subito.. bacio a presto
RispondiEliminaBuono, colorato e originale. Un mix perfetto,
RispondiEliminacercherò la suddetta rivista, mi par di capire che ne valga proprio la pena.
Un abbraccio e buona giornata
Buona questa ricetta , la preparero' stasera, poi ti tengo informato!
RispondiEliminaBuona Giornata!!!
Bobina
Peccato che qui da me non arrivi il profumino dei crackers appena sfornati.. nè di questa meraviglia di "lasagnetta"! Complimenti! Buona serata
RispondiElimina@Stefania Grazie mille
RispondiElimina@La cuoca Pasticciona: grazie, spero ti piaccia :)
un bacione
@Letiziando: colorato questo, vedrai il prossimo post allora ;)
scherzi a parte grazie mille, e se trovi la rivista dimmi che ne pensi.
Un abbraccio a te.
@Bobina: dai dai... fammi sapere. Qualche volta dubito di avere tutte le papille gustative al posto giusto. Mah... :)
@Sara: se vuoi ti faccio prestare il radar di mio fratello: secondo me deve essere una specie di nasone gigantesco puntato sulla mia cucina :)))
Grazie e buona serata a te.
Io la tua ricetta l'ho fatta non con le cime di rapa, assenti nel mio frigo, ma con la catalogna e mi è piaciuta.
RispondiEliminaAspetto la prossima ricetta!!!!
I miei complimenti x una ricetta delicata e gustosa!!!!
Good Night!
Bobina
a
Ancora un altro insolito, coloratissimo, fresco piatto:
RispondiEliminaTI GIURO!
Mangerei OGNI cosa che esce dalle tue mani.
E non lo dico spesso (a dir la verità l'avrò detto una o due volte).
Complimenti per tutto :)
Babi
Ho da poco scoperto il tuo blog.... e che blog!!! Complimenti è spettacolare... fantasia, amore, passione le note giuste per essere un gran chef!!
RispondiEliminaLieta di inserirti tra i miei preferiti e seguirti!
Sonia di
http://www.cosebuoneditalia.com/
@Bobina: grazie, mi fa piacere che ti sia piaciuta.
RispondiElimina@Barbara: sei davvero troppo gentile, e ricambio: ho dato una sbirciatina al tuo blog ma... non sono riuscito ad andare oltre il chili con carne, che adoro. Io metto anche peperoni vari, più o meno dolci, e di solito lo preparo asciutto ed abbondante. La prima sera va nei burrito, e la seconda lo allungo con acqua tipo zuppa e lo mangio inzuppando pane, o creckers come faceva il ten. Colombo :)
@Sonia: adesso arrossisco ;)
Sei davvero gentilissima, grazie ed a presto.