mercoledì 2 febbraio 2011

Quando le cose semplici fanno impazzire...

Sottotitolo:

"Il pane e frittata.... non si batte"


Pane e frittata

Che devo dire... son fatto così: alle volte le cose più semplici sono quelle che mi fanno più impazzire, se poi son piatti poveri e di riciclo, tipo patate, uova e i gambi dei carciofi avanzati...

Potrete anche non credermi, ma vi assicuro che quando ieri sera, mentre guardavo questa frittatona crescere in forno, e formare quella crosticina sopra... mi si gonfiava anche il cuore  :)

Ed il collegamento con il film Basilicata Coast to Coast, e con la canzone "il pane e frittata di mia madre non si batte", è stato immediato.

Pane e frittata

Quando poi ho dato il primo morso alla frittata... uuuhhhmmmm.....  dovevo fare anch'io il pane e frittata. Ma non potevo usare un pane qualunque: doveva essere un pane bello morbido, con una crosticina delicata ma croccante, tipo le ciabattine, non gli zoccoli che fanno da noi, le ciabattine tipo polesana...

Vi siete già immaginati com'è finita? Stanotte ho panificato; avete capito bene, stanotte. Direte che sono matto, ma non mi pesa svegliarmi alle 2.30 (già lo faccio ogni notte) per tagliare l'impasto e formare le pagnotte, e nemmeno alzarmi di nuovo alle 5 per infornare il tutto, se poi immagino il risultato...

E così mentre vedevo il pane crescere e dorarsi in forno, ed il profumo andare a cercare anche gli angolini più nascosti della casa, ovviamente mi guardavo B.C.t.C. immaginandomi quanto sarebbe stato bello "sponzoso" (se non sapete che significa, guardatevi Basilicata Coast to Coast).

Ed a voi che siete stati così pazienti da leggere 'sto papiro, dedico la bellissima canzone ispiratrice, anche se il mio consiglio e guardarsi questo divertentissimo movie on the road tutto italianissimo.




       Il pane e frittata di mia madre
       non si batte,
       perchè non è che bastano due fette di pane e la frittata per fare
       il pane e frittata che fa mia madre.
   
                  Se al pane e frittata che fa mia madre gli levi mia madre,
                     rimane un panino con la frittata
                     generico, semplice, banale, ordinario.


       Se invece al pane e frittata che fa mia madre gli levi il panino con la frittata. rimane
       mia madre.


                     Che può sempre farmene un altro
                     che magari le viene meglio,
                     o peggio.


       Lì uno può sempre fare dei paragoni
       oltre al gusto del pane con la frittata c'hai il gusto della sorpresa
       dell'imprevisto, che è il sale della vita
       e anche di quel pane e frittata


                     Il pane e frittata senza mia madre è orfano,
                     è un panino senza back ground, senza memoria, senza cultura
                     è un panino che li per li ti sfama pure,
                     però non ti appassiona,
                     non ti fa crescere.


       Il pane e frittata senza mia madre è un panino ripieno di un vuoto
       e alla fine lo senti,
       quel retrogusto
       di un gusto
       che non è il tuo.

Pane e frittata

Ciabatta polesana

Ingredienti
  • 500 gr di farina (ideale la farina '0' di grano tenero, io ho usato un mix di farina '00' e semola di g.d. rimacinata)
  • 8 gr di lievito fresco (1/4 di cubetto)
  • 5 gr di sale (1 cucchiaino)
  • 1/ cucchiaio di zucchero
  • olio evo
Preparazione

Sciogliete il lievito in poca acqua tiepida con lo zucchero e fatelo attivare per 5-10 minuti. nel frattempo setacciate le farine.

Impastate quindi la farina con il lievito continuando ad aggiungere acqua tiepida fino ad ottenere un impasto consistente ma molto morbido, possibilmente poco o per niente appicicoso.
Lavorate a lungo l'impasto (15-20 minuti) battendolo spesso sulla tavola: sbattetelo con forza 4-5 volte di fila e poi riprendete ad impastarlo per 2-3 minuti per poi ribattere di nuovo.

Se l'impasto fosse troppo appiccicoso aggiungete poca farina sulla spianatoia, e se fosse troppo asciutto bagnatelo con altra acqua.

Dopo 5-10 minuti che lavorate l'impasto mettete sulla spianatoia il sale ed incorporatelo all'impasto poco alla volta.

Mettete l'impasto lavorato, leggermente unto d'olio, in una capace ciotola a sua volta unta d'olio e coprite con un piatto. Fate lievitare per 4 ore.

Stendete un velo di farina sulla spianatoia, e stendetelo senza schicciarlo: dovete infilare le mani sotto l'impasto e tirarlo delicacamente.
Dividetelo in 4 parti, e tirate un pochino anche queste. Quindi ripiegatele su se stesse, formando una tasca.

Copritele con un canovaccio e lasciatele lievitare per altre 3 ore.

Trascorso il tempo rovesciate le pagnotte su una teglia infarinata, cospargetele con altra farina ed infornate a 200°C.
Cuocete fino a quando di formerà una leggera crosticina, quindi date una bottina di grill per dorarle sopra e, se ci riuscite, lasciatele raffreddare completamente prima di mangiarle.


Frittata con patate e gambi di carciofo

Pane e frittataIngredienti
Per due persone
  • 8 gambi di carciofo
  • 2-3 patate farinose
  • 2 uova
  • 100 gr di ricotta
  • sale e pepe
  • un ciuffo di prezzemolo
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1/2 limone
  • olio evo
Preparazione

Mettete a scaldare l'olio in un tegame e quando è caldo spegnete la fiamma ed aggiuntete lo spicchio d'aglio pelato e schiacciato.
Togliete la parte esterna e dura dei gambi di carciofo, tagliateli a rondelle sottili e metteteli in acqua acidulata con il succo di limone.
Sbucciate le patate e tagliateli a dadini, quindi metetele con i carciofi ad insaporirsi nell'olio aromatizzato, che nel frattempo avrete rimesso su fuoco dolce, mescolando continuamente.
Dopo 1-2 minuti aggiungete acqua calda fino quasi a coprire il tutto, salate ed incoperchiate e cuocete a fuoco vivo mescolando di tanto in tanto ed aggiundo acqua se si asciugasse troppo.
Sarà pronto quando le patate iniziando a disfarsi formaranno una bella crema densa, ed i carciofi saranno belli teneri.

Togliete dal fuoco, aggiungete il prezzemolo tritato e fate raffreddare, ed accendete il forno a 200°C

Intanto sbattete gli albumi con poco sale fino ad una montatura non troppo ferma. Sbattete anche i tuorli e quando saranno chiari mescolate con la ricotta, e quando quando questa sarà ben incorporate aggiungete anche le patate ed i carciofi. Per ultimo aggiungete gli albumi montati mescolando piano dal basso verso l'alto.

Rivestite una pirofila con carta forno bagnata e strizzata, oliatela pochissimo e quindi versate all'interno il composto livellandolo.
Distribuite della scaglie sottili di cacio cavallo sulla superficie, coprite con la stagnola ed infornate fino a quando sarà bello gonfio e cotto in superficie.

Una passatina sotto al grill prima di sfornare donerà quella crosticina brunita che rende tutto più appetitoso.

9 commenti:

  1. ollllaaaaaaaallllaaaaaaaaaaaaa...ne avessi uno adesso....quanti ricordi di pane e frittata, Alby..

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  2. e si caro albertone hai ragione tu che le cose più semplici sono quelli che ci fanno impazzire...perchè anch io come te amo fare la frittata cosi e poi metterla in mezzo a due fette di pane morbito e magari anche bello caldo...sapessi quante volte l ho fatto quando mia mamma faceva il pane e magari la sera prima avanzava la frittata mi facevo sto panino dal ripieno semplice ma dal gusto ricco....quanti ricordi.....però non ti nego che lo faccio ancora adesso....
    un bacio da lia

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  3. E' una delle schiscette che preparo sempre al mio fidanzato =) e basilicata coast to coast è delizioso =)

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  4. Non ho visto il film, ma mi sono emozionata leggendo il testo della canzone, e guardando le tue fotografie. Anche mia mamma faceva spesso pane e frittata per le nostre scampagnate o per i pranzi in spiaggia...che ricordi!!!

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  5. il panino con la frittata è uno dei grandi piaceri della vita!! se poi il pane è pure fatto in casa arriviamo quasi alla lussuria ;)

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  6. Io odio la frittata ma questo post mi è piaciuto da morire :)))

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  7. Bellissimo post .... uno di quelli che rimangono nel cuore di chi ama leggere e arricchirsi, da pelle d'oca! Complimenti! Ottimo il paninozzo con la frittata, mia mamma e mia nonna ne vanno pazze ;)

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  8. La pasiun è la pasiun!
    Così si dice dalle nostre parti, tradotto:
    passione è passione!!!!

    CIAOOOO
    Bobina

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  9. @Francesca mi fa davvero piacere che questo post abbia risvegliato tanti ricordi. Un abbraccio Francy

    @ஃPROVARE PER GUSTAREஃ di ஜиαтαℓια e ριиαஓ: semplice ma ricco, davvero il segreto della felicità :)
    Un bacio anche a te Lia

    @Cey ma che ragazzo fortunato il tuo fidanzato :)

    @Stefania grazie carissima, sei davvero gentile. Che voglia di scampagnate... quello che più mi manca del caldo. Però se la giornata è bella, un giretto al mare... con un bel paninazzo con la frittata nello zaino...
    Ci faccio un pensierino :)

    @elenuccia concordo, ieri ho davvero sfiorato la lussuria con questo "antipasto" ;)

    @Lauretta and Mary: ma grazie, sei davvero gentile. A presto.

    @sonia: grazie carissima, mi fai arrossire :)
    Un abbraccio.

    @Bobina: giustissimo, proprio così.

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