Per quanto i miei buoni propositi mi spingano a "controllarmi e contenermi" [nel mangiare], ci sono cose a cui non so resistere.
Ad esempio non riesco a fare a meno di qualcosa di dolce dopo mangiato, anche solo un frutto, sarebbe come rinunciare ad una sigaretta dopo aver bevuto il caffè (ho smesso di fumare da anni ma me lo ricordo ancora quel momento).
Ieri sera non avevo niente di dolce pronto, però in frigo c'erano quelle belle pere abate.... le avevo comprate per rifare la Tarte Tatin alle pere e zenzero di domenica ma...
... l'associazione con il formaggio è venuta da se e guarda caso in frigo avevo dell'ottimo pecorino sardo acquistato due settimane fa alle bancarelle della Compagnia dei sapori.
Sembrava fatta, formaggio e pere, un classico. Troppo classico ;)
Pensando allora a come rivisitare l'accostamento mi è passato l'occhio sulla senape in polvere et voilà: pere-mostarda-pere mostardate.
Ingredienti (per 1 persona)
- 1/2 pera abate
- 2 cucchiai di zucchero
- 2-4 cucchiai d'acqua
- 1-2 cucchiaini di senape in polvere
- qualche fetta di pecorino
Preparazione
Tagliare la pera a cubettini e mettera in un padellino con lo zucchero e l'acqua. Ammorbidirla a fuoco dolce aggiustando di acqua o zucchero in modo che si formi uno sciroppo denso.
Poco prima di togliere dal fuoco aggiungere poco alla volta la senape, mescolando e verificando il gusto: è importante che si senta il gusto della mostarda ma non sia dominante sulla pera.
Impiattare disponendo le pere sul fondo le fette di pecorino e velando con lo sciroppo. Servire tiepido.
anche io sono così, devo per forza avere il mio dolcetto serale!
RispondiEliminaieri sera non c'era nulla di pronto ed ho mangiato direttamente cioccolata ;)
Ottima come soluzione per un dolcino improvvisato! le pere con il formaggio sono un must...ed arricchite con una salsina così...ci si vizia proprio eh?!
RispondiEliminaun bacione
mmmhhh che bel piattino improvvisato, altro che sigaretta!:O)
RispondiEliminammmm si si anche questo piattino è perfetto per una coccola postcena. Bravissimo, veloce da fare e da mangiare. Ho proprio una pera in frigo. E' una kaiser ma penso che andrà bene lo stesso.
RispondiEliminaLa stessa mania del dolcino di fine pasto ce l'ha anche il fidanzato e, mannaggia a lui, col passare degli anni me l'ha attaccata! Grrrrrr!
RispondiEliminaBellissima questa rivisitazione del Formaggio con le Pere!!
RispondiEliminaOgni volta che passo di qui mi viene un acquolina..
Complimenti!
ciao alberto un altra idea fantastica e saporitissima!!che accoppiata vincente!!bacioni imma
RispondiEliminaAlberto que idea más fantástica. Queso y pera... delicioso!!!
RispondiEliminaBuen día
formaggio e frutta abbinamento delizioso per chiudere un pasto! ciao Ely
RispondiEliminaAssassino !!!
RispondiEliminaE non dico altro... hehehehehe
Ciao Alberto,
RispondiEliminaalla fine ti ho aggiunto al mio blogroll, mi perdevo spesso qualche tua ricetta. Come dire: meglio tardi che mai.
Ne approfitto per fare un commento per due ricette: 1) - belle queste pere con mostarda, mi piace l'uso dell'assaggio durante la preparazione: lo sapevi che l'assaggio "durante" e' tipico dei cuochi maschi, mentre le signore buttano tutto dentro, accendono il fuoco e assaggiano solo a cose fatte? (non proprio cosi', ma...).
2) - Quando ho visto paella ho detto "vediamo come la fa", pensavo l'avresti fatta al forno come certi spagnoli insegnano, ma mi sembra buona anche cosi', fatta con accuratezza.
pera e pecorino è un buon abbinamento...grazie dell'idea..un bacio
RispondiEliminaAdoro questi sapori. Ho riapprezzato i sapori mostardati negli ultimi anni e adesso sono una presenza fissa sulla mia tavola.
RispondiEliminaCiao!
Alem: anche da me, per non restare mai senza, siamo passato ai blocchi di cioccolata da 1 kg sempre in frigo :(
RispondiEliminamanuela e silvia: ma si dai, viziarci un pochino bisogna... o no ?!
Un bacione
Marta: hai ragione, decisamente meglio un dolcetto
elenuccia: ma certo che va bene, verrà forse un pochino più sugosa, ma vista la breve cottura non dovrebbe sfaldarsi
Virginia: deve essere genetico: io pure l'ho attaccata a mia moglie, che prima si limitava a smangiucchiare qualcosa di salato ;)
Federica: grazie Federica, sei gentilissima
dolci a ...gogo!!!: grazie Imma, un bacione anche a te.
Curra: Gracias Curra, sencilla pero deliciosa
Ely: grazie
JAJO: he he he...
CorradoT: ma davvero è tipico dei maschietti l'assaggio ? Bhe ci sono preparazioni dove assaggio piuttosto avanti, ma comunque vada una tastatina qua o la ci vuole.
Quanto alla paella ti devo confessare che il forno ci può stare: nel senso che diventa facile asciugarla senza rischiare di attaccare il riso al fondo e quindi renderlo croccante. Quella che ho fotografato sabato non ne aveva bisogno, era comunque asciutta ma il con i chicchi morbidi.
Ma quella che ho preparato domenica, con 5 minuti di forno sarebbe stata perfetta. Certo preparandola nel forno/camino, con il fuoco a legna, come si vede nel sito che ho linkato... è tutta un'altra cosa.
Luciana: son contento ti piaccia, ma non scordare la senape: da quel tocco... un bacione
da Sergio ciao Sergio, piacere di conoscerti e di ospitarti nel mio blog. Devo ammettere che io ho sempre amato la mostarda, che però da noi vuol dire solo mostarda vicentina. Ma quest'anno stò mostardando un po' di tutto, ed è un piacere :)
A presto !
Al..... ho cominciato anche io così...... magna...magna... magna..... che goduria per i sensi, ma occhio alla linea. Come sei messo?
RispondiEliminaSe vuoi ti dò il numero del mio nutrizionista.... saresti pure comodo perchè è di Montecchio.....
Hi hi hi :-))))))))))))))))))))
chiamami pure vecchia vipera.... ma io ti ho avvertito!!!!!
besitosssss
Mara: ma come, mi chiedi come sono messo ?!?! Non è chiaro dal titolo del blog :))))))))))
RispondiEliminaQuanto al tuo consiglio sul nutrizionista, sono tentato di cancellare il tuo commento prima che lo veda mia moglie :))))))))))))
Un bacione
p.s.: .. a proposito: cominciano i primi caldi, che ne dici se cominciamo a pensare ad una giornata dei foodbloggers veneti ?
Ciao ...Mara potrei dirti io come è messo mio fratello. Hai presente la foto che ha messo sul profilo?? Ecco...meglio che gli dai il numero del nutrizionista che magari può sperare di tornare ad assomigliare un pò a quella foto!!!! (hihihihi)
RispondiEliminaBacioni fratellone!!! :) Ma com'è che tu a differenza di me hai anche la fortuna che oltre a mangiare ti piace anche cucinare??
Sabrina: guarda che la foto è stata fatta (dal mio cucciolino) la scorsa estate. E' solo che ho tagliato la parte bassa :)
RispondiEliminaLa risposta all'ultima domanda... te la do a voce ;)
E poi vedrai che se facciamo la paella assieme poi ti viene la voglia di cucinare.
Appunto..la scorsa estate :))
RispondiEliminaPer quanto riguarda la paella te l'ho già detto che non vedo l'ora. E cmq non è la voglia che mi manca..ma la fantasia purtroppo. Per esseri bravi cuochi secondo me è fondamentale sapersi inventare. E a te mi sembra riesca molto bene da quello che leggo qui.
Bacioni al mio nipotino cuccioloso.
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RispondiEliminaviva i classici rivisitati!!!
RispondiEliminaChe bella presentazione per queste deliziose pere mostardate !!! Ma come hai fatto a fare la foto ??? è bellissima !!! Sai che ora ho la Kodak come la tua Easy share C190...
RispondiEliminaCiao.
Virginia
paolo evviva evviva. Mi sono affidato alle parole di uno chef che mi spiegava come fosse importante imparare e RIusare le tecniche che si propongono nelle ricette, senza stravolgerne il senso. Mi piace tanto quest'idea di creare nuove alchimie...
RispondiEliminavirgikelian grazie Virginia. Anche tu la mia macchina ??? evviva, finalmente qualcun'altro che la usa, pensavo di essere il solo ;)
Per la foto, in realtà è nato tutto da un errore: avevo messo storto il cavalletto, e ruotando/ritagliando l'immagine ne perdevo troppe parti. Ecco l'idea di sovrapporre la stessa immagine ruotata 3 volte, creando un effetto ventaglio.
tutto grazie a GIMP, programma di fotoritocco gratuito davvero eccezionale.
A presto. Alberto
Ciao Alberto,
RispondiEliminae' un po' che manchi, tutto bene?
Sono tornato qui per dirti che dalla lettura di questo post ho preso spunto per una preparazione che ho pubblicato oggi. Grazie per l'ispirazione :-)
PS - Ho una Kodak anch'io, la Z 1015 IS (che ha un bellissimo zoom, che pero' non serve a un tubo per le foto di cibo da vicino...)
Da tempo cercavo una ricetta per la mostarda che utilizzasse la senape in polvere che ho reperito con facilità... i libri e le riviste che ho, parlano tutte infatti di 'estratto di senape' che però non ho. Siccome non ho molta dimestichezza con le spezie ero un po' titubante anche solo a provare quella in polvere. Grazie!
RispondiEliminaCiao
Nanni