venerdì 8 aprile 2011

Torta integrale al finocchietto con miele ed arancia

Torta integrale al finocchietto con miele ed arancia


Questo è il primo dolce che faccio tutto da me, senza usare nessun ricettario, tutto ad occhio ed istinto.

L'ho fatto da un lato perchè volevo davvero creare qualcosa di mio con questo fantastico aroma del finocchietto, che come avete visto nel post precedente mi ha totalmente stregato.
Dall'altro perchè... non avrei potuto fare diversamente visto che mi si è guastata la bilancia e non potevo fare pesate esatte (motivo per cui le dosi sono tutte in bicchieri e cucchiai e non in grammi ;).

Sono stato quindi in ansia fino a quando non l'ho tagliato ed assaggiato: temevo non cuocesse bene, non avesse struttura o al contrario fosse troppo pesante, che sapesse troppo di finocchietto o che non si sentisse affatto.

Torta integrale al finocchietto con miele ed arancia


Invece è venuto... beh magari dovrei essere un pochino più modesto... ma è venuto davvero una delizia, buono buono.

E poi anche il miele ed arancia versato sopra, che inizialmente avevo immaginato dovesse essere miele e limone (ma svegliandomi alle 4.30 per cucinare, capita di sbagliare qualcosa ;) ha dato quel qualcosina in più che...

Insomma davvero buono, e la pensano così anche i colleghi che, prima di esprimersi, hanno spolverato per bene il piatto  ;)

Ed io, che non avevo mai osato sperimentare con i dolci per paura di sbagliare, sono davvero contentissimo oltre che tentato da quell'ultima fettina...

Ingredienti
Per una teglia di 20x30 cm circa
  • 3 uova
  • 1 e 1/2 tazze di farina integrale
  • 1/2 tazza di farina bianca
  • 3/4 bicchiere di zucchero bianco
  • 3 costine di finocchietto
  • 1/2 bicchiere di latte
  • 1/2 bicchiere di olio d'oliva delicato (non evo) o olio di semi
  • 1 pizzico di sale
  • 1/2 bustina di lievito
  • 4 cucchiai di miele millefiori
  • 1 arancia 
Preparazione

Iniziare con almeno un'ora di anticipo tagliando a tronchettini piccoli i gambi del finocchietto e facendoli bollire nel latte. Fate poi raffreddare ed aromatizzare il tutto fino al momento della preparazione (io ho fatto riposare tutto una notte intera). Prima di usare il latte, strizzate con le mani il finocchietto in modo da estrarne il latte assorbito.

Separate le chiare dai tuorli e montate a neve ferma gli albumi (potete aggiungere un pizzico di sale prima di iniziare per fermarle meglio).

Montate i tuorli con lo zucchero ed un pizzico di sale fino ad ottenere una crema chiara e spumosa. Aggiungete quindi in 3 tempi le chiare montate, mescolando delicatamente dal basso all'alto fino ad incorporarle completamente.

Mescolate le farine ed il lievito, setacciatele ed incorporatele poco alla volta alle uova alternandole al latte ed all'olio versati a filo.

Oliate una teglia, infarinatela quindi versate il composto. Infornate a 170-180°C per 25-35 minuti, fino a quando la superfice sarà dorata e l'interno cotto: lo stecchino infilato dalla torta deve uscirne pulito, senza pezzetti attaccati.

Fate completamente raffreddare prima di togliere la torta dalla teglia.

Per servire, scaldate il miele (anche al microonde) e quindi unite poco alla volta il succo d'arancia, fino a quando i due sapori saranno ben bilanciati. Versate su ogni torta lo sciroppo e magari un po' di foglie di finocchietto tritate finemente.

13 commenti:

  1. La torta al finocchietto ancora mi mancava, davvero molto originale. E visto che io sono finocchi addicted mi intriga parecchio questa torta.

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  2. Che bello e originale questo dolcetto dall'aria leggera e morbida. Ti suggerisco di non abbandonare "in fretta" il fronte dolce, fermati ancora un pò... bivacca sulla sponda e regalaci ancora, qualche delizia ricettina ;-)

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  3. Sembra davvero buona, complimenti!!!
    Certo che anche tu non sei normale (in senso buono!!) se ti alzi alle 4.30 per cucinare....
    Ancora complimenti :))))

    P.S. Finira' prima o poi questo finocchietto :)

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  4. Certo che questo finocchietto lo metti dappertutto!
    Sarei tentata a fare la torta, anche xkè non vedo traccia di burro (sai io ed il burro non andiamo tanto daccordo).VEdro' di concludere qualcosa nel week-end, per adesso ti saluto.
    Ciao e i miei complimenti!!!!
    Bobina

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  5. Un'altra cosa: ma la torta che sapore ha?Nel senso, qual'è l'ingrediente predominante?

    Bobina

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  6. gnammi che torta golosa! molto primaverile con questo finocchietto! bacioni!

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  7. divina!! complimenti!
    ciao Silvia

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  8. Wow una preparazione riuscitissima, sicuramente profumata e soffice!

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  9. @elenuccia finocchio dipendente... beh però finocchio e finocchietto hanno aromi diversi. Però in questa torta ci sta davvero bene, se piace ;)

    @Letiziando vorrei sostare ancora a lungo su questa sponda, perchè è davvero rilassante lasciarsi andare a questi "giochi culinari", ma la mia relazione con il mondo del 'dolce' è un rapporto di... amore ed odio ;)
    Non garantisco nulla ;)

    @CorradoT grazie Corrado: ammetto che non sono per niente normale, specie se non mi viene dato spazio per togliermi dalla testa una ricetta che ronza e si sta formando in testa ed in bocca... sono disposto a levatacce assurde pur di provarla. Ed il difficile non è alzarsi presto, anche oggi che è sabato mi sono svegliato come il solito alle 5, il problema è montare le uova senza far rumore :))))

    P.S. Ne custodisco ancora un po' gelosamente, con somma disperazione di mia moglie, che lo stà trovando in ogni piatto ;)

    @Bobina: niente burro, ed anche il latte, se volessi, puoi sostituirlo con latte di riso o addirittura acqua. Quanto ai sapori... qui bisogna giocare con gli equilibri: la torta è leggera ma gustosa, per la presenza della farina integrale, non pesa grazie all'olio ma è ricca, il finocchietto è presente ma mitigato dall'arancia e quindi si sente solo alla fine, il lievito è poco e non impasta anche grazie al miele, ci sono pochi zuccheri ma sono corretti dal miele,... insomma niente domina ma per ogni cosa c'è modo di esprimersi.
    Io ti consiglio di assaggiare mano a mano che la fai, è la cosa migliore ;)
    Un consiglio sull'impasto: io mi sono regolato davvero ad occhio, e per capire se l'impasto era della giusta consistenza ho guardato quando, versandolo dal cucchiaio di legno con cui lo mescolavo, invece di scendere un filo (troppo liquido) scendeva una nastro (ok) e non delle grosse gocce o balocchi (troppo denso).
    Buon fine settimana.

    @Le ricette dell'Amore Vero grazie, un bacione ed una splendente domenica.

    @Lapappalpomodoro Silvia tu mi lusinghi, grazie mille.

    @sonia grazie Sonia, è davvero soffice ma il profumo si sente più nel palato che nel naso... è strano ma vero.

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  10. Ciao Albertone!
    Oddio, io non avrei mai avuto il coraggio di sperimentare una cosa del genere, perché con i dolci, giuro, mi sento davvero negata...

    Avrei proprio voglia di quell'ultima fettina, sai?

    Un bacio!
    Babi

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  11. @Barbara: negata per i dolci??? e lo dici a me ??? Io detestavo fare i dolci, però sai alla fine ho superato questa difficoltà mettendomi a farne.
    Il problema è poi trovare qualcuno che li mangi, sai altrimenti la linea che fine fa ;)

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  12. Alberto, è un po' che non passo ma.....che meraviglia di torta ci proponi????? splendida (anche la foto): me la salvo subito!

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  13. @Francesca: grazie carissima, in effetti alle volte mi chiedo anch'io come mi vengano certe strane idee... che sia la primavera che risveglia strani abbinamenti ??? ;)
    A presto

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